Di che si tratta? E come funziona? Come si fa a capire se si è preda di una colossale, distruttiva, totale crisi esistenziale?
Partiamo da un’analogia molto semplice, che immaginai io stessa qualche anno fa, quando fui colta dalla mia seconda crisi esistenziale:
Stai viaggiando su un treno ben definito, già da qualche tempo ormai, forse da tutta la vita.
Guardi i paesaggi che scorrono fuori dal finestrino, leggi, familiarizzi con gli altri passeggeri, ti abitui alla loro presenza, parli, finché, ad un certo punto, senza preavviso, passando davanti al cartello di una stazione ti rendi conto che il treno in cui ti trovi non sta più andando nella direzione in cui credevi andasse.
Inizi ad agitarti: “ma, come è possibile? Ho sbagliato treno? Eppure la destinazione mi sembrava quella! Ha cambiato itinerario? Senza avvisarmi? E adesso? Cosa faccio?”.
Lì per lì, cerchi di calmarti, di prendere tempo, respirare.
Ma più guardi fuori dal finestrino più ti rendi conto che non c’è molto di cui dubitare: Non stai andando nella direzione che vorresti!
Il caos ti prende il cervello.
Non sai più se sei tu ad aver cambiato idea sulla meta, o se è il treno ad aver cambiato percorso.
Ciò che è certo è che tu su quel treno non ci puoi più stare.
Così ti alzi, ancora in preda al panico e ad una strana sensazione di sgomento tiri il freno a mano.
La frenata è talmente brusca che tutti i bagagli che portavi con te ti cadono addosso con una violenza pazzesca. Cade tutto, ogni oggetto, ogni giornale, ogni libro.
Gli altri passeggeri ti guardano stupiti e storditi: “Ma che stai facendo?” intimidiscono con lo sguardo.
Ma ormai è fatta, non puoi più restare. Prendi poche cose con te, quelle che ritieni più importanti, più essenziali e ti butti giù. Scendi dal treno.
E mentre ancora rotoli fra la polvere nel tentativo di rimetterti in piedi e capire dove sei, il treno riparte, si allontana, lasciandoti lì, in mezzo ad un deserto, nella solitudine più completa, senza segnaletica, nel nulla.
Ecco, è questo che si prova quando inizia una crisi esistenziale.
Ma cos’è davvero una crisi esistenziale?
Beh, se vogliamo parlare in termini psicologici (giusto per capirci un po’ meglio, perché di certo una crisi esistenziale solo “psicologica” non è), è il crollo, la messa in discussione di tutto o di buona parte, del sistema di valori e convinzioni che fino a qualche momento prima era la base sulla quale si reggeva la tua vita.
Credevi che certe cose fossero fondamentali per te, e poi, non si sa bene come e perché, queste cose cambiano, assumono una dimensione diversa nella tua mente e nella tua vita. Cose che prima rappresentavano il top della felicità adesso non ti interessano più. Ciò che credevi di voler fare nella tua vita, sembra aver perso ogni sapore. Non sai più chi sei, che cosa vuoi fare, che ruolo hai in questo mondo e che senso abbia tutto quello che ti circonda.
Ma da cosa è causata una crisi esistenziale?
Beh, prima di tutto rassicuriamoci un attimo, anzi, cerchiamo di cambiare prospettiva sulle cose: una crisi esistenziale non è così drammatica come si pensa. O meglio, lo è, ma se vissuta nel modo giusto può diventare la cosa più grandiosa che ti sia mai capitata nella tua vita fino ad ora.
Forse lo avrai già sentito dire, ma te lo ripeto… sai che in giapponese l’ideogramma per indicare il concetto di CRISI è lo stesso usato per il concetto di OPPORTUNITA’?
Sai cosa significa questo? Che quello che ti sta accadendo può diventare una cosa incredibile, che in futuro forse racconterai ai tuoi nipoti di come in quegli anni di profonda confusione tu abbia in realtà potuto gettare le basi per costruire una vita completamente nuova, per scoprire chi sei veramente e perché ti trovi su questa terra.
Ma come si fa ad affrontare una crisi?
Bene, il punto fondamentale è che dobbiamo renderci prima di tutto conto che trovarsi in mezzo al deserto senza segnaletica non è affatto una bella sensazione e che ci vuole una bussola o comunque una guida che ti aiuti a sbloccarti dall’immobilismo in cui probabilmente sei adesso per iniziare un nuovo percorso e una nuova strada che ti riporti, o forse ti faccia scoprire per la prima volta, CASA TUA.
Cosa fare se sei in crisi esistenziale?
E’ possibile sia richiedere una Consulenza dal vivo a Roma, sia a distanza via Skype.
Durante la consulenza scopriremo insieme cosa ti ha condotto alla crisi e come uscire dallo stallo e dalla disperazione in cui sei in questo momento programmando a poco a poco dei nuovi obiettivi e soprattutto individuando le opportunità nascoste in questo momento così delicato della tua vita.